I consigli del dottore

Il gioco della fragola

Giochiamo col Focusing ovvero “Diamo un senso a quello che facciamo” !

Oggi ti propongo questo esercizio: Prendi una fragola e provate a gustarvela per 5 minuti. Se non hai una fragola (o sei allergico) va bene qualunque frutto o cibo si mangi in un boccone.

Fragola in mano? ok:

    1. Prima di mangiarla, guardala. Di che colore è? ha delle imperfezioni? ha delle macchie particolari? che aspetto ha il suo picciolo (la parte verde!)?
    2. Passa poi al suo odore: che odore ha? è profumata? fa venire l’acqualina in bocca?
    3. Ora la parte difficile: prova a dare un morso, non troppo grande, e chiudi gli occhi. Lasciala sciogliere in bocca. Occhi chiusi, mi raccomando! Concentrati sul sapore. Se il sapore ti piace, ripeti con un altro morsetto.

Grandi emozioni da piccole cose

(Ok, magari non così grandi, ma pur sempre emozioni!)
Cosa ci insegna questo esercizio? che possiamo trasformare un gesto in una esperienza se a) ci dedichiamo ad esso con tutti i sensi a disposizione e b) Ci concentriamo su una singola attività piuttosto che usarla come accompagnamento a qualcos’altro. Se avessimo mangiato la stessa fragola guardando una puntata di Stranger Things non ce ne saremmo nemmeno accorti di averla mangiata – a quel punto, che la mangiamo a fare?

Focus!

Pensa a quante sensazioni ti può dare una singola fragola se ti concentri su quello che fai! E se una cosa così piccola può dare così tanto, pensa a quanto puoi ricevere dalla vita se ti concentri su quello che fai con tutti i sensi e con la testa “al presente”.

Con questo esercizio mangiare una singola fragola diventa l’equivalente di “mangiare fragole per un minuto”: per noi la soddisfazione è la stessa, ma il nostro stomaco sicuramente ci ringrazierà per il lavoro in meno!